Testo di Oltre il Confine
La vita mi spinge ma non so il perché
Un sogno nascosto si accende per me
La voce del cuore mi guida da sé
Ho rotto le regole, scelgo chi sono
Nel fuoco che brucia, io non mi abbandono
La notte mi chiama, risponde il mio nome
Lo sento nel petto, lo sento nel cuore.
Ora volo via,
Sopra l’energia
Dentro la magia
Che mi porta via
(Oltre il confine…)
Ora vivo anch’io,
Brucio il mio addio
Resto solo io
Ma non tremo più
(Oltre il confine…)
Ho visto i miei mostri, ho stretto la croce
Ma dentro la lotta ho acceso una voce
Tra strade di fango e pagine rotte
Ho preso la forza da mille sconfitte
Nessuno mi ferma se il cuore va avanti
Se cado mi alzo coi sogni più grandi
Ho spinto i miei limiti fino al confine
Ora che vivo, mi tengo le spine
Ora volo via,
Sopra l’energia
Dentro la magia
Che mi porta via
(Oltre il confine…)
Ora vivo anch’io,
Brucio il mio addio
Resto solo io
Ma non tremo più
(Oltre il confine…)
Ho scelto di andare, non torno più indietro
Nel fuoco ho trovato il mio cielo segreto
Da cenere e fumo, respiro la pace
E il mondo che nasce, stavolta mi piace
Ora volo via,
Sopra l’energia
Dentro la magia
Che mi porta via
(Oltre il confine…)
Ora vivo anch’io,
Brucio il mio addio
Resto solo io
Ma non tremo più
(Oltre il confine…)
🎵 Significato del Brano
È un viaggio di scoperta personale e di liberazione. Inizia con un senso di smarrimento e solitudine ("Cammino da solo nel buio che c'è"), ma c'è una scintilla interiore, un "sogno nascosto", che lo guida. La canzone parla di rompere con le convenzioni e le aspettative esterne ("Ho rotto le regole, scelgo chi sono") per abbracciare la propria identità, anche di fronte alle difficoltà ("Nel fuoco che brucia, io non mi abbandono").
Il "confine" rappresenta una barriera, un limite da superare, sia esso interiore o imposto dal mondo esterno. Superare questo confine significa trovare la propria strada, accettare le proprie cicatrici ("mi tengo le spine") e non avere più paura ("Ma non tremo più").
C'è un'accettazione del passato, delle proprie debolezze ("Ho visto i miei mostri, ho stretto la croce"), ma anche una trasformazione, una rinascita ("Da cenere e fumo, respiro la pace"). Il ritornello "Ora volo via, Sopra l’energia, Dentro la magia, Che mi porta via" esprime questa sensazione di libertà e di trascendenza, come se avesse trovato una forza interiore che lo eleva al di sopra delle difficoltà.
La canzone è un inno all'autodeterminazione, alla resilienza e alla capacità di trovare la luce anche nel buio più profondo. "Oltre il confine" diventa quindi uno stato dell'anima, un luogo dove si è finalmente liberi di essere se stessi.
Data la presenza di elementi come "voce del cuore", "sogno nascosto", "magia", "energia" e "pace", possiamo interpretare il brano come un'esperienza spirituale. Il superamento del confine non è solo fisico o emotivo, ma anche spirituale. La "croce" e la "pace" suggeriscono una ricerca di significato e di redenzione. In questo contesto, la musica dance/trance/electronic, con i suoi ritmi incalzanti e le sonorità avvolgenti, diventa un mezzo per connettersi con questa spiritualità interiore, trasformando la "preghiera" in un'esperienza fisica ed emotiva condivisa sulla pista da ballo. I sintetizzatori e le sonorità da club amplificano l'energia e la magia del brano, creando un'atmosfera di trascendenza e di liberazione.